Salomè: il tripudio della bellezza.

27.01.2018 14:59

Domenica scorsa siamo state al Teatro MTM Litta a vedere la Salomè di Oliva, in scena fino a domenica 28 gennaio. Come accade sempre piú spesso  ultimamente non ne abbiamo ricavato un'impressione unica ma le nostre opinioni in parte divergono. 
Accordo totale sulla bravura dei quattro attori in scena, con una menzione speciale per Mino Manni nei panni di Erode. Manni riesce sempre a mettere un'intensitá incredibile in tutti i suoi personaggi. Bravissima anche la giovane Valentina Violo, Salomè, che incanta non solo con la sua recitazione ma anche per  le sue movenze sensuali ed eleganti. 
Lo spettacolo è tratto dall'opera teatrale di Oscar Wilde, a sua volta ispirata alla storia di Salomè, figlia di Erodiade, riportata nei Vangeli di Marco e Matteo. Per compiacere la volontà di Salomè, e per ricompensarla di essersi prestata ad esaudire un suo capriccio ballando per lui, Erode ordina la decapitazione di Iokanaan (Giovanni Battista, nella tradizione cristiana). 
La scena si svolge tutta nello stesso luogo, una terrazza del palazzo di Erode, resa magnificamente dalla scenografia di Alessandro Chiti e dai giochi di luci di Luca Lombardi.
Dal punto di vista estetico lo spettacolo è impeccabile, un vero tripudio di bellezza, sia perchè i quattro attori sono tutti indubbiamente bellissimi con, e senza, i loro costumi (a cura di Lella Diaz) sia per le scelte sceniche e cromatiche. La parte sulla quale le opinioni non concordano al 100% è l'impatto emotivo.

Il 50% del nostro campione (cioè una persona su due J ) ha trovato che in poco meno di un'ora e mezza di messa in scena  non siano di certo mancati momenti di forte pathos ma a tratti alcuni scambi di battute sono risultati  un po' ripetitivi a danno della drammaticitá della narrazione. L’altra metà del campione invece è stata completamente rapita e coinvolta dalla storia e dalla messa in scena.  A voi la sentenza definitiva!

https://www.mtmteatro.it/events/salome/